Il Comitato Scientifico della Fondazione Effetto Arte è lieto di istituire il Premio Internazionale Michelangelo, riservato a quelle personalità che con il loro impegno creativo hanno valorizzato l’attuale scenario artistico nazionale.Un grande appuntamento ideato per offrire all’artista ammesso al progetto una divulgazione completa del proprio operato incrementando il proprio curriculum espositivo.Obiettivo del Premio è di promuovere e sostenere l’Arte Contemporanea con un appuntamento di rilevanza internazionale nello splendido Palazzo Ximenes – Panciatichi a Firenze.Il conferimento del premio prevede, inoltre, la pubblicazione di un’opera in una pagina della rivista bimestrale d’arte ART NOW e la consegna di una pregiata targa personalizzata di conferimento del premio.
Il prestigioso riconoscimento, oltre ad essere occasione importante per dare rilevanza internazionale agli artisti selezionati, prevede l’assegnazione di numerosi premi
IL PALAZZO XIMENES PANCIATICHI DI FIRENZE
Palazzo storico immerso in un’oasi silenziosa a pochi passi dal centro di Firenze, ovvero ancor «dentro le antiche mura», si trova in Borgo Pinti 68, all’angolo con via Giusti, a Firenze.
Le prime notizie del palazzo risalgono al 1498, quando figurava di proprietà di Giuliano Giamberti, meglio noto come Giuliano da Sangallo, che lo aveva edificato per sé e per la sua famiglia. Nel 1603 il palazzo fu venduto a Sebastano Ximènes d’Aragona. Negli ultimi anni un attento lavoro di restauro ha permesso il ritorno del salone da ballo centrale (200 mq x 11 m di altezza), e di tutte le sale adiacenti, al loro splendore, ritrovando stucchi, decorazioni e colori settecenteschi. La struttura è impreziosita da arazzi con stemmi, quadri e busti antichi, mobili di valore e da lampadari e applique settecenteschi autentici.
Il sontuoso salone di gala del Palazzo ospiterà la cerimonia ufficiale di premiazione del Premio Internazionale “Michelangelo”.
Una Location perfetta per un Premio di rilevanza internazionale che sarà in grado di attrarre l’interesse di operatori ed appassionati dell’Arte.
Al Premio “Michelangelo”, l’artista Marì non ha voluto far mancare le sue opere, proprio nella culla del Rinascimento
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